Stress: come gestirlo con le strategie di Tony Robbins

Anche con le migliori intenzioni, molti di noi credono che le emozioni siano fuori del nostro potere di controllo e che accadono spontaneamente, senza poterle gestire.

Ne riconoscete qualcuno? Identificare la strategia che funziona bene per noi diventa fondamentale.

La prima difesa contro le emozioni negative è quella di evitarle. Tutti noi vogliamo evitare le emozioni  negative e dolorose e di conseguenza tendiamo ad evitare tutte quelle situazioni che potrebbero procurarcele.
Evitare le situazioni negative può però proteggerci nel breve periodo, ma allo stesso tempo anche allontanarci dal sentire quelle emozioni che poi alla fine ricerchiamo maggiormente: senso di connessione con il prossimo, energia, eccitamento.

Il secondo modo per difendersi dallo stress è la sua completa negazione. Quando sperimentiamo un’emozione e proviamo poi a negarla, il risultato sarà che questa emozione si intensificherà.  Questo ci porterà a sentirci sotto pressione e ciò che avrete tentato  di ignorare inevitabilmente riaffiorerà nel momento meno opportuno.

La peggiore dipendenza che oggi le persone si trovano ad affrontare non è la droga e nemmeno l’alcool. Spesso accade che una volta superata la fase del rifiuto, decidiamo di smettere di combattere le nostre emozioni negative e decidiamo di sprofondarci. Piuttosto che imparare cosa i nostri sentimenti cercano di comunicarci, ingrandiamo il problema.

I problemi sono doni. Il nostro problema principale è che noi pensiamo che non dovremmo averne.
A. Einstein diceva: “le crisi sono la più grande benedizione per le persone e le nazioni, perchè le crisi portano progresso.” I leader utilizzano sempre  dolore e stress a proprio vantaggio.

Lo stress non è solamente uno stato d’animo non piacevole ma ha il potere di produrre degli effetti negativi anche sul nostro corpo e sulla nostra salute. Lo stress indebolisce il nostro sistema immunitario; per esempio, quando siamo stressati fatichiamo a superare un semplice raffreddore o una semplice influenza.

Lo stress ci fa alzare la pressione sanguigna ed aumentare il battito cardiaco. Le malattie cardiovascolari sono molto più diffuse nelle persone che soffrono di stress cronico.

Lo stress ci può causare fame improvvisa e ci rende difficile resistere alla tentazione di cibo non proprio sano. Non c’è infatti da meravigliarsi se lo stress sia collegato all’aumento di peso. Gli alti livelli di cortisolo collegati a situazioni di stress cronico favoriscono la ritenzione di grasso soprattutto nella fascia addominale. E questo porta all’aumento del livello di zucchero nel sangue. Altri sintomi includono bruciore e crampi allo stomaco. Lo stress nelle donne in gravidanza può influenzare lo sviluppo del cervello del feto ed aumentare la possibilità di un parto prematuro.

Lo stress cronico non è positivo per il nostro cervello e ci porta mal di testa ed emicranie; inoltre riduce la nostra memoria e diminuisce la capacità di creare dei ricordi e di controllare le emozioni. Lo stress può inoltre causare la perdita di capelli e un invecchiamento prematuro.

Il modo  migliore è trovare delle attività che ci rendano felici, come allenare il corpo o aiutare una persona in difficoltà.

Nutriamo la tua mente con qualcosa di buono ogni giorno.

Rafforziamo il nostro corpo.

Paura, tristezza, rabbia sono stati emozionali che influenzano il nostro benessere fisico e dobbiamo essere preparati a superarli. La scienza ha dimostrato che quando siamo impegnati in attività fisiche , si scatenano delle reazioni chimiche che aiutano il nostro corpo e la nostra mente a lavorare bene insieme ed in modo efficace.

Trovate un modello a cui ispiravi. Per esempio, se sognate di diventare un imprenditore di successo, trovate un modello che possa aiutarvi in tal senso. Avete bisogno di capire che il vostro obiettivo è reale e raggiungibile e che voi come gli altri potete raggiungere il successo, superando le sfide.

Anche aiutare gli altri è un modo per superare lo stress. Esistono infiniti modi di offrire aiuto agli altri.  Fare del volontariato ci ricorda di essere connessi sempre e comunque con il prossimo. La capacità di aiutare gli altri, non importa quanti errori abbiamo fatto e quante siano state le nostre sofferenze, sarà di ispirazione per andare avanti.