Per molti di noi, ogni situazione che porta incertezza scatena la messa in atto di alcuni meccanismi di difesa inconsci che ci portano a gestire le emozioni negative.
Non hai ottenuto quel posto di lavoro che desideravi?
Ti trovi in un contesto sociale che non ti fa sentire a tuo agio?
Hai avuto una discussione stressante con il tuo partner?
Quando ricevi delle brutte notizie tendi a rifiutarle?
Trovi sempre delle scuse per giustificare il tuo comportamento?
Nel lungo periodo l’utilizzo costante dei meccanismi di difesa può ridurre l’efficacia del processo emozionale.
Potresti anche non liberarti mai dei tuoi meccanismi di difesa, ma con una maggiore consapevolezza potresti comprendere come questi meccanismi possano aiutarti o danneggiarti. Ma soprattutto potresti comprendere come possano supportarti nel gestire il tuo benessere emozionale.
Esaminiamo insieme alcuni dei più comuni meccanismi di difesa messi in atto dalla nostra mente:
NEGAZIONE/RIFIUTO
Quando una situazione diventa difficile da gestire, c’è qualcuno che decide di rifiutarsi di affrontarla. Rifiutando la realtà, proteggi te stesso dalle conseguenze spiacevoli e dal dolore che la maggior parte delle volte accompagna l’accettazione di una situazione spiacevole. Mentre poi nel breve periodo in questo modo la sofferenza può essere alleviata, nel lungo periodo, il rifiuto può impedirti di fare dei cambiamenti positivi ed avere delle conseguenze potenzialmente distruttive.
REPRESSIONE/RIMOZIONE
C’è una sottile linea di confine tra la negazione e la repressione. Lì dove la negazione determina l’immediato rifiuto di accettare una determinata realtà, la repressione riguarda il dimenticare completamente l’esperienza negativa. Con la repressione la tua mente decide di seppellire il ricordo nell’inconscio per prevenire il dolore ed i pensieri minacciosi, impedendogli di entrare a far parte della sfera della nostra consapevolezza.
Questo è quello che succede molto spesso con gli abusi o altre esperienze traumatiche che si verificano nell’infanzia. La repressione è uno fra i meccanismi di difesa che ha un risultato immediato, ma se alla fine non affronti la problematica questa potrebbe avere serie conseguenze in futuro.
SPAESAMENTO
Hai mai resistito nel sopportare una situazione stressante a lavoro e dopo quando sei tornado a casa te la sei presa con il tuo partner? O invece hai mai avuto una discussione con il tuo partner e poi sei salito in macchina e hai riversato la tua rabbia verso tutti i guidatori che incontravi? Con lo spaesamento trasferisci le tue emozioni dalla persona che è il target delle tue frustrazioni a qualcun altro o qualcos’altro.
Inconsciamente pensi che confrontarti con la causa del tuo disagio potrebbe essere pericoloso e quindi cambi il focus verso un target o una situazione che è meno intimidatoria e pericolosa. Mentre lo spaesamento non ti aiuterà a gestire le emozioni e finirai con fare del male a qualcuno completamente innocente.
PREVISIONE
Immagina di trovarti in una situazione in cui ti senti un pesce fuor d’acqua. Non ti senti a tuo agio. Inizi a pensare che gli altri ti fissano e percepisci un atteggiamento giudicante nei loro occhi. Queste persone non fanno o dicono nulla di oggettivamente negativo ma la tua insicurezza ti fa proiettare i tuoi sentimenti sugli altri.
Molti di noi si sono ritrovati in una situazione in cui proiettavano i loro sentimenti sugli altri. Ed il motivo per cui lo fanno è perchè riconoscono quella particolare qualità in se stessi che potrebbe causare dolore e sofferenza. Ma la proiezione può anche aver un riscontro positivo quando si tratta di sentimenti di amore, sicurezza ed attenzione per gli altri. Il suo ruolo è quello di capitalizzare lo stress e l’ansia per evitarci di avere a che fare con la vera causa delle emozioni.
REGRESSIONE
In periodi di stress puoi ritrovarti ad assumere comportamenti infantili. Si parla di regressione quando con la mente torniamo indietro alla nostra infanzia per proteggere noi stessi dall’avere un confronto con la situazione attuale che ci troviamo a vivere. Il problema in questo, più che in altri meccanismi di difesa, è che potresti avere dei rimpianti sul tuo comportamento infantile e diventare autodistruttivo, questo alla lunga potrebbe causare persino più problemi di quelli che ti trovavi costretto ad affrontare.
RAZIONALIZZAZIONE
In termini semplici la razionalizzazione avviene quando si prova a spiegare il proprio comportamento negativo. Per esempio quando hai una reazione rabbiosa irrazionale di fronte a qualcuno che ti piace e che vuole il tuo rispetto e poi cerchi di giustificare il tuo comportamento, incolpando qualcuno di averti provocato. Anche se questo può essere vero, non è il motivo reale del tuo scatto di rabbia, è solo una scusa.
La razionalizzazione è uno dei meccanismi di difesa più comune per coloro che hanno un ego molto sensibile.
SUBLIMAZIONE
La sublimazione avviene quando trasformi le tue emozioni conflittuali, i tuoi desideri non soddisfatti o impulsi inaccettabili in risultati produttivi, cambiando la tua prospettiva in positiva. E’ la situazione che si verifica quando hai una giornata stressante a lavoro e nel lungo periodo ti calmi. Quando devi gestire una situazione ma non puoi effettivamente fare nulla a riguardo, la sublimazione è alla fine una forma di difesa positiva.
Ma quando la utilizzi di continuo per evitare di affrontare una questione che deve essere risolta per andare avanti, questo comportamento può avere delle ripercussioni negative.
One Comment