Non lasciare che le paure ti trattengano
Pensa al tuo più grande obiettivo. Perché non l’hai ancora realizzato?
Se sei come la maggior parte delle persone, la risposta è semplice: dipende dalla paura, e posso facilmente dimostrartelo.
La paura è il fattore limitante che ti impedisce di lavorare per quello che vuoi veramente; la paura ti distrae e ti porta a trovare delle scuse.
È facile, infatti, non riconoscere la paura e fingere che non abbia su di te alcuna influenza; è facile anche trovare delle scuse per spiegare perché tu non abbia ancora raggiunto ciò di cui potenzialmente sei capace.
Di solito infatti, pensiamo che le cause siano sempre esterne a noi stessi: “non ho abbastanza risorse, non conosco le persone giuste, non è il momento più adatto per il mercato in cui lavoro…”, ma non è così. Spesso questa abitudine è accompagnata con l’accusare chiunque delle nostre difficoltà.
Ho aiutato milioni di persone a smettere di vivere nella paura per iniziare a creare la vita che desiderano. Questi che seguono sono cinque passaggi, ispirati al lavoro e alle tecniche che uso da moltissimi anni, che ti aiuteranno a sbloccarti e a realizzare ciò che davvero meriti.
1. Definisci se il tuo obiettivo rappresenta un “MUST”
Come dovrebbe essere la vita che desideri e che ti meriti? Si tratta solo di un piano indefinito per il futuro, del tipo: “… un giorno, forse…” o di un piano a cui stai lavorando attivamente? È qualcosa che credi sia possibile e per la quale sei disposto ad impegnarti davvero?
Il primo passo per sconfiggere la paura è quello di capire se quello che ti sei prefisso è un obiettivo coinvolgente, oppure no.
Se lo raggiungerai, ti sentirai soddisfatto? Aiuterà altre persone? Distribuirà valore a tutti? E se non lo raggiungerai, al contrario, ti sentirai perso?
Approfondisci il tuo obiettivo. Cosa vorresti ottenere davvero? Crescita finanziaria, più soldi in banca, la libertà di viaggiare sempre e ovunque?
Considera come sarà la tua vita se non raggiungi questo risultato o questi risultati. Quale sarà il prezzo da pagare in termini di sofferenza?
Prendi carta e penna e scrivi ogni cosa che ti viene in mente.
Una volta definita l’essenzialità del tuo obiettivo, la paura di non provarci soppianterà la paura di fallire ed è in questo momento che sarai motivato ad agire.
2. Riconosci le scuse che crei per te stesso
“Sono davvero stanco. Ho altre cose da fare. È comunque un’idea stupida”… Queste scuse probabilmente ti suonano familiari, vero? Probabilmente lo hai detto ad alta voce e a te stesso. Pensaci bene.
C’è qualche verità in queste affermazioni o stai costruendo delle scuse per evitare potenziali fallimenti?
È molto più semplice e facile trovare scuse piuttosto che portare a termine il tuo lavoro, ma non ne rimarrai deluso.
Riconoscere quando si utilizzano le scuse e capire come sbarazzarsi di loro. Se Ti senti troppo stanco? Cerca di dormire meglio e più a lungo la notte. Credi di non avere abbastanza tempo?
Definisci le tue priorità e scopri in cosa potresti guadagnare tempo. E la prossima volta che ti si presenterà una scusa, cerca di non dargli spazio perché non ti aiuterà a crescere nel lungo periodo. Cambiala con qualcosa che ti potenzi, gettala via.
3. Adotta uno approccio mentale di crescita
Quando ti senti spaventato cerca di stare in un’unico posto.
Cosa succederebbe se commettessi un errore? E se fallissi? Inizierai a credere di non essere capace, la paura ti fermerà.
Cambia il messaggio da dare a te stesso: non si tratta di ottenere qualcosa ed essere perfetti in ogni fase del processo, nessuno è mai perfetto, quindi smetti di lottare per questo.
Si tratta di mettersi a proprio agio con ciò che non si conosce e continuare nel nostro percorso: questa è la base per una mentalità di crescita.
Come dico sempre: “Non importa quanti errori fai o quanto siano lenti i tuoi progressi, sarai sempre davanti a tutti coloro che non ci stanno neppure provando“.
Non appena avrai accettato che il percorso per arrivare al successo include sia crescita che cambiamenti, sarai più vicino a raggiungere i tuoi obiettivi.
4. Trova uno spunto di valore anche nel dolore
A nessuno piace soffrire e la maggior parte di noi fa di tutto per evitarlo. Ma il dolore può essere un’ottima opportunità per imparare.
Se accetti che la tua vita ed i tuoi sforzi per raggiungere i tuoi obiettivi potranno a volte causarti sofferenza, queste esperienze potrebbero diventare opportunità di crescita. Tutti sperimentano disagi nella vita.
Non importa se i tuoi contrattempi siano personali o professionali, ciò che importa è la lezione che puoi trarre da queste esperienze per capire poi come farne tesoro nel tuo futuro.
Invece di lasciare che la sofferenza e la paura guidino le tue decisioni, scegli con consapevolezza di imparare da quei momenti di dolore per avere il controllo della tua vita.
5. Accetta il fatto di poter andare incontro a dei fallimenti
Qual è la paura numero uno di chiunque voglia tentare qualcosa di nuovo? Quella di fallire.
Ma come la sofferenza anche il fallimento può insegnarci qualcosa. In effetti, il fallimento è spesso un insegnante migliore del successo. Se accetti dall’inizio che il fallimento è parte inevitabile del successo, ne avrai meno paura.
Il fallimento può trasformarsi in esperienze di apprendimento preziose che avranno un impatto positivo sulle tue strategie future.
La nostra società evita di parlare di fallimento per celebrare esclusivamente i successi; questo crea la falsa impressione che per avere un vero successo non devi mai fallire.
Ma al mondo tutti – compresi quelli che conosci e che ammiri – si sono imbattuti in fallimenti nella loro strada verso il successo.
Devi renderti conto il prima possibile, della tua paura di fallire mentre cerchi di realizzare i tuoi progetti. Così riuscirai ad avere comunque la forza di andare avanti.
Il modo in cui rispondi alla paura è quello che ti distingue dalla massa.
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